Fano 12 luglio 2019 – “E’ importante sempre più che il Cante si muova verso scelte etiche ed eco-sostenibili. Prendendo questa direzione, si va verso l’aumento della qualità dei servizi e la definizione dell’identità della struttura che possa avere un rimando positivo sia al suo interno (tra gli utenti, familiari, educatori) che all’esterno sulla cittadinanza. In virtù di questo approccio volto ad una evoluzione continua dell’Associazione, si è pensato, dato l’ingente consumo, di valutare la possibilità di eliminare l’acquisto di acqua in plastica scegliendo l’istallazione di erogatori che purifichino l’acqua proveniente dall’acquedotto comunale” – ci spiega Costanza Ciarlantini promotrice di un nuovo progetto che ha preso forma proprio oggi, ovvero l’installazione di erogatori d’acqua in tutta la struttura. 

Gli obbiettivi attraverso questi erogatori saranno: risparmio di spazi e denaro ed un minor consumo di plastica.

erogatore d'acqua

PERCHE’ E’ IMPORTANTE QUESTA INIZIATIVA?

  • Praticità: Mai più senza acqua fresca d’estate o bottiglie che rimangono aperte per lunghi periodi d’inverno. Gli erogatori sono una fonte inesauribile di acqua buona, fresca e controllata, sempre.
    L’operatore non dovrà più impiegare tempo ed energie per acquistare casse di acqua in bottiglia anche più volte a settimana. Non bisogna preoccuparsi di fare rifornimento o di metterla in frigo, perché un erogatore d’acqua permette di avere la quantità desiderata alla temperatura desiderata facilitandone il consumo con la sua prontezza d’uso.
  • Salvaguardia dell’ambiente: l’acqua della rete idrica è la più controllata. Perché bere acqua imbottigliata settimane o mesi prima, e trasportata per centinaia di chilometri quando puoi bere acqua buona, sicura e a chilometro zero? Ogni anno il Cante produce circa 6500 bottiglie di plastica solo considerando quelle dell’acqua; plastica che si va a sommare con quella dei detersivi, prodotti per l’igiene, alimentari. L’Italia ha il primato europeo di consumo di acqua in bottiglia pro capite, arrivando a consumarne una quantità annua tale da riempire il Colosseo otto volte. Chiaramente questa scelta porterebbe ad una netta riduzione delle emissioni di CO2.
  • Facilità di installazione: gli erogatori in questione si installano praticamente dappertutto. Basta una presa della corrente e un allacciamento alla rete idrica a distanza di qualche metro e in pochi minuti tutto sarà fatto. 
  • Sicurezza e qualità: nei sistemi di erogazione a rete idrica l’acqua non stagna e non si corre il rischio che si deteriori per il prolungato contatto con la plastica. In più, l’acqua proveniente da erogatore sgorga priva di batteri e mantiene intatte tutte le proprietà organolettiche e nutrizionali.
  • Risparmio di spazio: l’erogatore libera dallo spazio occupato dalle bottiglie d’acqua: un erogatore medio occupa lo spazio di una cassa d’acqua, con la differenza però che ne offre una fonte infinita! Senza parlare del risparmio di spazio per secchi e bidoni necessari a smaltire i vuoti di plastica e vetro: un erogatore d’acqua elimina tutti i problemi di gestione dei rifiuti collegati al consumo di questo bene. Con risvolti positivi dal punto di vista ecologico. 
  • Salute: Bere acqua nelle corrette quantità ma soprattutto berla di qualità, evita numerosi problemi e comporta tanti vantaggi: si parte con una pelle più luminosa e sana e si arriva all’eliminazione di tossine velenose per il nostro organismo. In fondo dobbiamo sempre ricordarci che il 70/80% del corpo umano è formato da acqua. Un erogatore d’acqua permette di bere acqua di qualità in qualsiasi momento e ne stimola il consumo per la sua prontezza d’uso.

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